Buongiorno,approfitto di avere queste foto pronte per un post veloce, Vi volevo presentare la cameretta di Fiammetta. Ne vado molto orgliosa perchè tutta la decorazione è opera della sottoscritta,e anche se forse non sarà degna delle migliori riviste di arredamento a me e a mia figlia piace tantissimo. Quando ci siamo trasferiti in questa casa,abbiamo lasciato la nostra vecchia ai primi di gennaio e abbiamo avuto la disponibilità di questa ai primi di marzo.Era in condizioni disastrose e c'era bisogno di rifare quasi tutto. Per sei mesi abbiamo abitato a casa di mia mamma.Con l'esperienza che mi sono fatta adesso saprei che sei mesi non sono sufficienti per affrontare un restyling di questa entità,ma in quel momento non vedevamo l'ora di entrare ed affontare la nostra nuova vita con tutti i cambiamenti che avrebbe comportato. Perciò stanziandoci nella nuova casa abbiamo fatto l'essenziale e la decorazione delle stanze l'abbiamo spostata ad un secondo tempo.Abbiamo messo tutti i mobili che avevamo, della nostra vecchia casa,tanti anche del negozio che era arredato con mobili da casa e non con le classiche scaffalature ,e anche tanti mobili recuperati dalla casa di mia mamma che non potendo più rimanere sola,si sarebbe divisa da quel momento tra le case di noi tre figlie. Quindi alle camere abbiamo dato un colore di base,in quel momento ho deciso che volevo colori cremosi sulle tonalità dei gusti del gelato , poi piano piano avrei decorato con pazienza e concentrandomi con attenzione su una stanza alla volta in modo da poter curare i dettagli. Ecco la prima stanza che ho decorato è stata quella di Fiammetta che ha tredici anni,e anche alcune esigenze. se le prime due volte che avevo decorato la stanzetta delle mie figlie avevo avuto carta bianca perchè erano ancora piccole, adesso ho dovuto confrontarmi con loro e forse lo stile che piace tanto a me pizzi merletti e romanticherie varie poco si adatta a due teenagers dei nostri tempi. Ma abbiamo trovato dei punti di accordo ed ecco il risultato. Fiammetta voleva che la sua cameretta ricordasse un bosco con gli uccellini e le farfalle. Io detesto le farfalle nella decorazione,quindi non le abbiamo messe. Voleva delle ciliegine nella carta da parati ,che poi per il momento non abbiamo messo.Ma abbiamo trovato una stoffina con cui abbiamo fatto una balza alle tende. Tanto abbiamo cercato il boutis,il copriletto provenzale, sui toni del rosso che non riuscivamo a trovare.Poi lo abbiamo trovato nel padiglione della Francia, dove ci sono tanti stands della Provenza alla fiera dell'artigianato che si tiene ogni anno a Milano,lì abbiamo avuto la possibilità di scegliere tra tantissimi. E' una esposizione di artigiani da tutto il mondo che si tiene nei padiglioni della fiera di Rho di solito la prima settimana di dicembre.E' grandissima e quasi impossibile visitarla tutta, la gente per comprare ci va con i trolley e con i carrelli della spesa.Si può dire che in quella settimana la città quasi si ferma per andare lì e i commercianti non ne sono molto felici... Aiuto dovevano essere soltanto poche righe di descrizione della cameretta.....
Sono foto prese con il cellulare forse non sono molto chiare e belle,gli uccellini non si vedono,ne faccio di migliori
le cassapanche che non si vedono molto bene sono rimaste ancora nella loro versione originale ,sempre cose che avevo in negozio,ma comprate appositamente per la nostra cameretta scelte in azzurro ,colore prevalente quando avevamo decorato la loro cameretta nella prima casa, non stonavano nella seconda,qui sono da rifare.Le farò bianche con dei profilini rossi,quando mi sarò portata avanti con la serie dei miei lavori in corso
Per oggi mi sembra sufficiente non so chi avrà il coraggio di leggere tutto questo papirone,dovrò imparare a sintetizzare. Se però qualcuno è arrivato fino a qui grazie grazie grazie e grazie se qualcuno avrà voglia anche di lasciarmi un piccolissimo commento. a presto Violetta
una vita essenziale in cui l'unica cosa che conta è essere in due. Alle volte la natura ci suggerisce spunti di riflessione.... Vi presento anche il mio piccolo gnomo 
e una foto dell'ulivo sotto la neve che a me piace tanto 
Poi oggi ci terrei a farvi vedere anche i quadretti che ho realizzato per il negozio di Annalisa per San Valentino su tavolette di legno,la ricerca di frasi e immagini non banali senza copiare non è stata facile ed ha richiesto lo sforzo maggiore le roselline in pasta di mais sono state un guizzo dell'ultimo attimo e considerato che era molto tempo che non utilizzavo questa tecnica mi sembra che il risultato non sia nemmeno molto arrugginito. Le tavolette vengono poi rifinite con dei nastri inseriti negli occhielli di metallo che servono per appendere e che danno un tocco ulteriormente romantico. Naturalmente le tavolette di San Valentino sono decorate con nastri rossi di raso, ma se a chi le acquista non dovesse piacere si può sempre cambiare. La qualità delle immagini è un po' scadente e non rende quanto le tavolette dal vivo ,ma spero sia sufficiente per rendere l'idea. 
Il mio fine settimana sarà semplice ma speciale, spero che i battibecchi familari e le ansie eccessive di alcuni membri della mia famiglia non lo rovinino Auguri , Auguri, Auguri!!!!
